Commedia in cinque atti di W.
Shakespeare (1595-96). Fonti probabili sono da ricercare nel folclore inglese e
nelle opere di G. Chaucer, Apuleio, Ovidio, Plutarco. L'intreccio molteplice si
avvale della presenza di molti personaggi, tra i quali ricordiamo le coppie di
giovani formate da Ermia e Lisandro ed Elena e Demetrio, i sovrani delle fate
Oberon e Titania e il folletto Puck. Ermia, figlia di Egeo, rifiuta di sposare
Demetrio, impostole dal padre, perché innamorata di Lisandro, mentre
Demetrio ha già dichiarato ad Elena, amica di Ermia, il suo amore ed
è dalla donna riamato. Teseo impone a Ermia, secondo la legge ateniese,
di obbedire al padre entro quattro giorni, ai termini dei quali dovrà
morire o fare voto di castità. Ermia e Lisandro decidono di fuggire, ma
Ermia rivela il suo piano a Elena che ne informa Demetrio. Quest'ultimo decide
di inseguire la coppia nel bosco, a sua volta seguito da Elena. Nella foresta
Oberon e Titania, sovrani delle fate, hanno litigato e Oberon chiede al folletto
Puck, simbolo dell'elemento capriccioso dell'amore, di procurargli un filtro
magico che, versato sugli occhi di Titania dormiente, la farà innamorare
della prima persona che vedrà al suo risveglio. Puck, avendo sentito
Demetrio ed Elena litigare e volendo riconciliarli, decide di versare il filtro
sugli occhi di Demetrio ma sbaglia persona e propina a Lisandro il filtro,
facendo sì che egli si innamori di Elena. Oberon cerca di rimediare
ponendo il filtro anche sugli occhi di Demetrio, così che ora sono due
gli innamorati di Elena. Anche Titania è vittima dell'incantesimo e al
suo risveglio vede per primo Bottom, il tessitore con una testa d'asino al posto
della propria perché sta facendo le prove di un dramma in costume,
innamorandosene all'istante. Dopo alterne vicende Oberon e Puck decidono di
rompere l'incantesimo, facendo ritornare ognuno all'amore originale. Arrivano
nel frattempo Egeo e Teseo che, perdonati i fuggitivi, accordano loro il
permesso di sposarsi. La commedia termina con le nozze di Teseo e Ippolita per
le quali era stata organizzata la rappresentazione di
Piramo e Tisbe alla
quale stava lavorando Bottom.